Abbiamo ricevuto con preghiera (subito esaudita) di pubblicazione. La Red/Azione
IN RICORDO
di Carlo “Picchio” Picchiura, che militò nelle Brigate Rosse negli anni in cui parole come felicità, passione, lotta, onore, coerenza e dignità avevano ancora senso e valore.
“Quando saprai che sono morto non pronunciare il mio nome
Perché si fermerebbero la morte e il riposo.
La tua voce, che è la campana dei cinque sensi,
diventerebbe il tenue faro cercato dalla mia nebbia.
Quando saprai che sono morto dì sillabe strane
Pronuncia fiore, ape, lacrima, pane, tormenta.
Non permettere alle tue labbra di trovare le mie undici lettere.
Ho sonno, ho amato, ho guadagnato il silenzio.
Non pronunciare il mio nome quando saprai che sono morto:
dall’oscura terra verrei per la tua voce.
Non pronunciare il mio nome, non pronunciare il mio nome.
Quando saprai che sono morto non pronunciare il mio nome.”
Roque Dalton, poeta e guerrigliero della Rivoluzione salvadoregna.